CONTINUIAMO INSIEME PER
BRESCELLO CHE VOGLIAMO

BRESCELLO
CHE VOGLIAMO

1. Più servizi ​per cittadini e famiglie

La dotazione e la qualità dei servizi presenti nel territorio determinano la qualità della vita di chi lo abita. Lo sviluppo di servizi efficienti e vicini ai cittadini si realizza attraverso scelte amministrative precise e concrete, come quelle messe in atto negli ultimi cinque anni. Rispetto ad esse la lista civica “Brescello che vogliamo” intende procedere nel solco di quanto già avviato, per assicurare un nuovo sviluppo comune.

Per parlare di servizi è necessario osservare anche i dati della popolazione a cui i servizi si rivolgono. Brescello oggi, nel contesto della bassa reggiana, è un comune in controtendenza: nell’ultimo decennio la sua popolazione è cresciuta, così come si è ridotta l’età media dei nostri concittadini, tanto da farci dire che Brescello è il comune più giovane della Bassa Reggiana.

Proprio per questo, i cinque anni trascorsi hanno visto un grande impegno profuso per la riqualificazione dei servizi per i più giovani. Si è provveduto al consolidamento e alla messa in sicurezza del patrimonio scolastico : dall’ampliamento del Polo d’infanzia di via Aldo Moro, al restauro della scuola elementare “Telesforo Righi”, fino all’adeguamento antisismico (già appaltato) della scuola media “Antonio Panizzi”. Investimenti che ammontano a 3,8 milioni di euro, realizzati per più dell’80% con finanziamenti nazionali ed europei.

Per rispondere ai bisogni dei cittadini e delle famiglie abbiamo attivato nuovi servizi e potenziato quelli esistenti: l’istituzione del tempo prolungato (dalle ore 16 alle ore 18) nel Nido e nella Scuola d’Infanzia comunali, la forte collaborazione con la Scuola d’Infanzia paritaria di Lentigione , l’esperienza della Scuola in Golena che ha avuto grandi riconoscimenti da parte delle istituzioni educative regionali e che è stata presa a riferimento anche da università del nostro territorio.

 Infine è da sottolineare l’importante collaborazione fra Comune e Unità Pastorale per la messa a punto del Centro estivo-Grest che si è articolato in strutture riqualificate del nostro territorio comunale.

In merito alle politiche per i giovani e per il tempo libero, è risultato consistente anche l’impegno per ridare vita alle attrezzature sportive: dalle opere realizzate su palestra comunale e campi da tennis nella zona sportiva di Brescello, alla sistemazione della palestra della scuola media “Panizzi”, fino alla definizione di modi di gestione dell’impianto sportivo “Levantini” a Lentigione (con la riqualificazione della palestra e la nascita della Scuola Calcio maschile e femminile, che intendiamo sostenere e consolidare per gli anni a venire).

L’insieme delle opere realizzate ha trovato una linea d’approccio unica, tesa a supportare la vita delle famiglie: perché, da un lato, è doveroso avere scuole sicure ed efficienti, ma anche i servizi integrativi che consentano a chi lavora di sapere che i propri figli sono ospitati e custoditi in luoghi educativi, dove si pratica lo sport o si apprende la musica. La visione d’insieme è unitaria e su questo intendiamo continuare a lavorare.

Non fanno eccezione le attività di circoli e centri sociali che nei prossimi anni verranno rafforzati dando vita anche a una “Casa delle Associazioni e del Volontariato” presso la ex scuola d’infanzia “Soliani e Scutellari”. L’esigenza di ricollocare al suo interno le classi della scuola elementare nel biennio del covid, ha rallentato l’attuazione di un progetto a cui già nel 2018 si pensava. Nelle attività della Casa del Volontariato andrà integrato l’edificio ex Genio Civile attraverso il rapporto con Aipo: la sua struttura potrà dare spazio ad attività direttamente gestite dalle numerose associazioni che caratterizzano la vita di Brescello.
 
E’ a una crescita complessiva dei servizi ai cittadini a cui vogliamo puntare fra il 2023 e il 2028. E vogliamo farlo avendo presenti le esigenze delle diverse fasce della popolazione:
- per i nostri concittadini più piccoli vogliamo consolidare ed estendere il tempo pieno nella scuola primaria, dando supporto all’Istituto Comprensivo, e incentivare il dopo scuola per gli studenti da 6 a 14 anni, sapendo che queste scelte andranno a vantaggio di tutte le nostre famiglie.
- vogliamo attivare un progetto giovani per tutti gli adolescenti, possibilmente nella zona sportiva, al fine di avvicinarli a pratiche di costruzione di una cittadinanza attiva.
- in continuità con le scelte intraprese negli ultimi anni, intendiamo investire nella Scuola di Musica Valerio Venturini, che ora ha la sua sede, anch’essa riqualificata, in Piazza Mingori, nel polo culturale comunale.

Nel campo della sanità, in stretta collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia, proponiamo tre scelte fondamentali:
- innanzitutto la realizzazione di una “Casa della Comunità” negli spazi dell’ex Ospedale di Brescello che, oltre alla presenza degli ambulatori medici di base, diventi il punto di riferimento per l’erogazione di attività specialistiche, dei punti di ascolto e dei servizi sociali che il Comune di Brescello assicura ai propri cittadini. Si tratterà di una struttura che dovrà integrarsi con gli interventi analoghi che la AUSL sta programmando a scala provinciale, in modo da assicurare e migliorare la rete dei servizi sanitari e assistenziali che assicurano una elevata qualità di vita al nostro territorio;
- la “Casa della Comunità” avrà anche il compito di sviluppare una educazione sanitaria diffusa, attraverso attività specifiche curate da addetti e professionisti a beneficio dell’intera comunità; grande attenzione a questo riguardo è già stata manifestata da coloro che hanno fatto dono di defibrillatori a beneficio di tutta la nostra comunità, andando ad integrare il progetto della rete dei defibrillatori comunali, con la relativa mappa di riferimento, promosso da questa Amministrazione;
- punteremo inoltre ad attrezzare punti di atterraggio – anche notturno – per i mezzi di elisoccorso , predisponendo un’area specifica presso il centro sportivo Levantini a Lentigione.

Per la popolazione più anziana, di fronte al progressivo innalzamento dell’età media della nostra popolazione, il nostro impegno consiste:
- nell’investire sempre maggiori risorse nel trasporto sociale, nelle attività del banco alimentare e nell’assistenza domiciliare, in modo da fornire aiuto alla popolazione anziana autosufficiente
- nel prevedere l’utilizzo completo della Casa Residenza Anziani, con la piena attivazione del plesso A che negli anni scorsi ha avuto utilizzi legati ad emergenze verificatesi nel corso del tempo.
Una riflessione a parte merita la riqualificazione della ex Casa di Riposo – ora di proprietà di ASP Progetto Persona - , per fini socio-sanitari al fine di far fronte ad emergenze abitative o per specializzare nuclei di cura della persona e dare ospitalità a soggetti fragili e famiglie bisognose di assistenza e di sostegno.

È inoltre nostra intenzione mantenere e valorizzare il sistema che è incentrato sulle funzioni di sostegno all’autonomia delle persone disabili attraverso le proposte del SAP (Servizio Aiuto alla Persona) e il progetto “Dopo di noi”, rivolto a soggetti con grave disabilità, che prevede weekend di sollievo volti a trovare soluzioni di residenzialità e autonomia.

Anche l’attenzione alla tutela e al benessere animale dovrà continuare a rivestire un ruolo di primaria importanza: intendiamo garantire i proficui rapporti di collaborazione con il canile-gattile intercomunale e con l’oasi felina brescellese e realizzare nuove aree sgambamento cani, oltre a quella creata all’interno del Parco Nenni.