35 anni, sposata con Alessandro e mamma di Giacomo. Originaria di Lentigione, sono cresciuta in una famiglia che mi ha trasmesso un forte impegno civico e un grande senso di appartenenza e radicamento al mio territorio e alla sua gente. Fin dagli anni dell’adolescenza ho scelto di impegnarmi nel mondo del volontariato, ritenendo prezioso operare nella comunità e per la comunità, con spirito di servizio.
Mi avete conosciuta come la vostra Sindaca nei cinque anni che sono trascorsi; il lavoro e l’impegno costante che in questo periodo ho dedicato alla nostra comunità, anche nei momenti più difficili che abbiamo attraversato, sono le mie credenziali.
Con un gruppo di cittadini capaci e motivati, cinque anni fa abbiamo avviato un progetto amministrativo che aveva l’obiettivo di liberare i brescellesi dall’isolamento in cui si erano trovati; voleva fornire loro la possibilità di capire quanto era accaduto nel recente passato, in un clima non accusatorio o divisivo, ponendo le basi per ristabilire quella coesione sociale che il nostro paese aveva sempre vissuto.
Abbiamo avviato un cammino e ne abbiamo percorso un tratto importante, mettendo mano alla riqualificazione dei servizi che vanno a beneficio di tutta la cittadinanza, partendo dalle nostre scuole: da subito la scuola primaria Righi; poi l’ampliamento – quasi concluso – del Polo d’infanzia, infine l’adeguamento antisismico della secondaria Panizzi, già interamente finanziato, che prende ora avvio.
Abbiamo investito nelle infrastrutture, come nella riorganizzazione dell’incrocio tra Via della Chiesa e la Strada della Cisa, nella ristrutturazione di palestre e impianti sportivi
; così come nell’avvio di un piano di investimenti sull’edilizia residenziale pubblica. Interventi che hanno bisogno di essere seguiti e moltiplicati. Intendiamo continuare ad investire sui parchi, già in parte ampliati ed abbelliti, per renderli luoghi di vita e di incontro per i nostri cittadini.
Vogliamo dare continuità ai nuovi servizi istituiti: il tempo prolungato nei servizi 0-6 anni ed il tempo pieno in collaborazione all’Istituto Comprensivo, confrontandoci con le famiglie; il controllo di vicinato, per rendere i nostri abitati più sicuri e per promuovere la partecipazione dei cittadini.
Dobbiamo mantenerci al passo con i tempi e per questo è necessario proseguire quegli interventi che sono stati messi in atto in questi anni, come l’illuminazione pubblica a led, la videosorveglianza, la posa della banda ultralarga e curare sempre più gli spazi pubblici, investendo nella manutenzione dei nostri centri e del nostro territorio.
Vogliamo completare la restituzione alla collettività degli spazi sottratti alla ‘ndrangheta, come abbiamo fatto per la nuova sede della Protezione Civile, con le richieste di assegnazione di altri beni confiscati, per un riutilizzo sociale. Intendiamo scommettere ulteriormente sui nostri musei: oltre all’apertura quotidiana del museo archeologico e le nuove proposte di visita attuate, vorremmo ampliare la nostra offerta culturale, le proposte di eventi e destinare nuovi spazi alla cultura.
Il periodo difficilissimo nel quale abbiamo amministrato, quello del covid, ci ha insegnato a saper resistere: con due anni di assenza pressoché totale di contatto fra i nostri concittadini, abbiamo saputo compiere scelte che hanno salvaguardato i nostri anziani in Casa Protetta, garantito piena operatività al nostro sistema scolastico, anche inventandoci sedi provvisorie, capaci di dare quelle risposte che l’emergenza pandemica richiedeva. In quei lunghi mesi è stato fornito aiuto alle famiglie bisognose, sono stati introdotti sostegni per le attività economiche penalizzate dal lockdown, si sono attivati percorsi di cura per i più indigenti.
Abbiamo maturato un approccio sempre più reattivo e pragmatico che ci servirà per guardare al futuro, verso le sfide che ci aspettano.
E nella nostra visione amministrativa riteniamo fondamentale il costante raccordo con le istituzioni portato avanti in questi anni: con la Prefettura innanzitutto; ma anche con tutti i Comuni dell’Unione Bassa Reggiana e non solo, con cui la sintonia è stata totale.
Dopo questi cinque anni tutti noi, cittadini brescellesi, ci ritroviamo con un Comune migliore di quello che era nel 2018, in una comunità più consapevole e più coesa. Il nostro cammino però non termina qui, perché c’è ancora tanto da fare. Per questo ho deciso di ricandidarmi per le prossime elezioni amministrative, per dare continuità alle attività e ai progetti intrapresi e continuare, con serietà ed esperienza, insieme ai miei concittadini, a dare vita alla Brescello che vogliamo.
This website uses cookies to ensure you get the best experience on our website.